Calcio-News

emdfqauw4aafvnqLazio dilagante contro la Sampdoria, nel match d’anticipo della prima giornata del girone di ritorno di Serie A. I biancocelesti si sono imposto in maniera convincente già dopo 20′ minuti, con la doppietta di Immobile, anticipata dalla rete di Caicedo, a chiudere i giochi già all’intervallo. Nella ripresa ancora Immobile a firmare la tripletta personale, anticipato pochi minuti prima dal 4-0 di Bastos. Gol della bandiera della Samp firmato da Linetty. Bianconcelesti che hanno poi amministrato nei minuti finali, in vista del prossimo impegno di Coppa Italia contro il Napoli.-tuttonapoli.net-

Vince il Sassuolo di De Zerbi, nel secondo anticipo della prima giornata di ritorno di Serie A. Dopo essere andato in vantaggio nel primo tempo grazie alla rete di Rincon, i neroverdi si sono ricompattati nella ripresa, ribaltando il risultando il risultato con le reti di Boga e Berardi. Punti salvezza importanti per i neroverdi che tornano alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive.-tuttonapoli.net

Non c’è fine alla crisi di risultati del Napoli. Gli azzurri perdono anche con la Fiorentina (0-2), rimediando il quarto ko consecutivo al San Paolo in campionato. I viola di Iachini giocano con ordine e vincono con merito, sbloccando il risultato al 26′ con Chiesa, su sponda di Benassi. Callejon potrebbe pareggiare di testa al 35′, ma spedisce clamorosamente fuori. Nella ripresa la reazione del Napoli non c’è, Insigne coglie l’ennesimo palo e al 29′ arriva il raddoppio di Vlahovic (gran sinistro a giro) che chiude definitivamente i giochi.
Napoli-Fiorentina 0-2 TABELLINO

Napoli (4-3-3): Ospina; Hysaj, Manolas, Di Lorenzo, Luperto; Allan (11′ st Demme), Fabian, Zielinski (18′ st Lozano); Callejon (30′ st Llorente), Milik, Insigne. A disp. Meret, Karnezis, Tonelli, Lobotka, Elmas, Younes. All. Gattuso

Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Benassi, Pulgar, Castrovilli, Dalbert (42′ st Ceccherini); Chiesa (33′ st Sottil), Cutrone (21′ st Vlahovic). A disp. Terracciano, Badelj, Ranieri, Olivera, Eysseric, Ghezzal, Venuti, Zurkowski, Terzic. All. Iachini

Arbitro: Pasqua di Tivoli
Reti: 26′ pt Chiesa, 29′ st Vlahovic
Note: ammoniti Demme, Iachini, Dalbert. Angoli 4-5. Recupero: 3′ pt, 3′ st. Spettatori 15mila circa. -radiomarte-

Gennaro Gattuso commenta in sala stampa la prestazione del Napoli contro la Fiorentina: “Chiediamo scusa ai tifosi e alla città, è stata una prestazione imbarazzante. Per me come allenatore è difficile spiegazione questa involuzione. Nelle ultime gare avevamo fatto cose migliori, oggi solo per 20-25 minuti. Siamo stati inguardabili. L’ambiente non aiuta? Non cerchiamo alibi, il primo responsabile sono io. Abbiamo toccato il fondo. Siamo una squadra senz’anima, malata. Eravamo convinti di poter fare una grande prova, sono molto deluso”. Sulle cause della sconfitta: “Ho visto una squadra piatta, in grande confusione. Abbiamo provato a fare qualcosa in avvio, ma abbiamo fatto il solletico alla Fiorentina. Colpisce la mancanza di veleno, di voglia. Dobbiamo ripartire da questo, non focalizzarsi solo sul gioco ma sull’essere squadra. Non ho visto una squadra oggi, non abbiamo reagito e c’è grande rammarico”. Quindi un annuncio: “I ragazzi hanno deciso di andare in ritiro, è stata una decisione loro. Dobbiamo dimenticarci degli alibi e andare alla ricerca di come uscire da questa situazione. Stiamo scherzando con il fuoco. Dobbiamo parlare tra di noi, dirci le cose in faccia e metterci l’uno al servizio dell’altro. Non ci può stare che la squadra di Gattuso non tiri fuori orgoglio, cattiveria, non tiri una scarpata, che non riesca a prendere neppure un’ammonizione perché non c’arriva nemmeno. Ho la sensazione che non tutti hanno capito in che situazione ci siamo messi”. La priorità “non è il gioco, ma il carattere. Dobbiamo tirare fuori il veleno e rivedere qualcosa anche a livello di squadra. Dimissioni? Mai. Mi piace combattere e andare alla ricerca della soluzione. Potevo scegliere soluzioni più tranquille, ho scelto il Napoli. Oggi la mia sfida è entrare nella testa dei giocatori e cercare chi ha le motivazioni giuste”.-radiomarte-

Sergio Mattarella arriverà a Benevento il prossimo 28 gennaio. Prima dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Unisannio sarà a piazza Matteotti per visitare il complesso Santa Sofia, patrimonio dell’Unesco e il museo del Sannio. Sulle problematiche relative alla maggioranza e alla defezione di alcuni consiglieri comunali il sindaco Mastella, attraverso un post sui social, fa sapere che dopo la visita del Presidente della Repubblica, prenderà una decisione in merito.-radiomarte-

Una 60enne incensurata di Acerra è stata denunciata dai Carabinieri per panificazione abusiva. La donna aveva allestito, al pian terreno della sua abitazione e senza alcuna autorizzazione, un vero e proprio panificio. La 60enne – pronta ad infornare quasi 40 chili di prodotti da forno – è stata sanzionata per 1000 euro e la sua attività illecita sequestrata.-radiomarte-

Nella notte ignoti hanno messo a segno un furto all’interno di uno dei locali più frequentati dai giovani di Santa Maria Capua Vetere. La serranda di ingresso dell’esercizio è stata scardinata e così i malviventi sono riusciti ad introdursi all’interno. Ai banditi, probabilmente professionisti del mestiere, è bastato poco tempo per asportare il denaro contenuto nel registratore di cassa. Insieme all’incasso che supera il migliaio di euro, la gang ha portato via anche parte della merce esposta. Sul colpo indagano i carabinieri della Compagnia locale.-radiomarte-

52 persone di cui 19 con precedenti di polizia sono state identificate nell’ambito di un’operazione di controllo al Rione Luzzatti, a Napoli, alla quale hanno preso parte gli agenti del Commissariato Poggioreale, con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania e delle unità cinofile antidroga ed antiesplosivo dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura. Controllate anche 24 autovetture, una delle quali è stata sottoposta a sequestro poiché sprovvista di assicurazione, ed elevati 3 verbali al codice della strada. Durante i controlli ad 11 persone ai domiciliari una di esse è stata denunciata perché non trovata all’interno dell’abitazione.-radiomarte.it-
Come riportato dal report della società azzurra, è durato una notte il ritiro del Napoli. Ieri sera, dopo la delusione per l’ennesima sconfitta, i giocatori avevano chiesto alla società di andare in ritiro (almeno secondo quanto raccontato da Gattuso). Come riferisce l’edizione online de la Gazzetta dello Sport, stamattina Rino Gattuso ha tenuto a rapporto i giocatori, coi quali ha analizzato i motivi della sconfitta. Ed è in quei frangenti che tecnico e squadra hanno raggiunto l’accordo di sospendere il ritiro.
SEDUTA DI RIFINITURA – Dopo l’allenamento di questo pomeriggio, i giocatori lasceranno il centro sportivo per rientrare nelle rispettive abitazioni. L’appuntamento è per domani mattina, a Castel Volturno, per la seduta di rifinitura. Dopodiché, il Napoli resterà in ritiro in attesa della gara di martedì sera, contro la Lazio, in programma al San Paolo, per i quarti di finale di Coppa Italia.-tuttonapoli.net-

Finito il secondo tempo tra Milan e Udinese, match valevole per il 20° turno di campionato. Gol e spettacolo a San Siro con i rossoneri che trovano la vittoria al 93′ con il 3-2 di Rebic. Il Milan torna a vincere in casa dopo quasi 3 mesi contro un’ottima Udinese.

I GOL – Il vantaggio degli ospiti si concretizza al 6′: lancio con il contagiri di De Paul per Lasagna: uscita scellerata di Donnarumma, che travolge in pieno il quindici fuori dall’area di rigore. Pairetto concede il vantaggio e Stryger Larsen, a porta sguarnita, porta in vantaggio i friulani con il piattone. Nel secondo tempo arriva il pareggio dei rossoneri: Rebic al 48′ batte con un destro di prima intenzione Musso. La squadra di Pioli passa in vantaggio al 72′ con un gol clamoroso di Hernandez che da quasi trenta metri calcia al volo alla perfezione con il sinistro. L’Udinese ha la forza di trovare il pareggio: stacco perfetto di Lasagna al minuto 85′. All’ultimo minuto arriva la beffa per gli uomini di Gotti: Rebic fulmina Musso con un diagonale di sinistro imprendibile.-tuttonapoli.net-

La Serie A in campo con Bologna-Verona 1-1, Brescia-Cagliari 2-2 e Lecce-Inter 1-1 .

Lecce-Inter

1-1: al 32′ del st, la palla arriva a Majer che crossa da sinistra, Mancosu si inserisce bene e devia la palla in rete.

0-1: al 26′ del pt, cross perfetto di Biraghi in area per l’inserimento sul primo palo di Bastoni che di testa insacca.

0-0 fine pt: palo di Brozovic al 29′. Rigore non assegnato al Lecce per un tocco di mano dubbio di Sensi in area.

Bologna-Verona

1-1: al 36′ del st, Lazovic va sulla sinistra e mette in mezzo per Borini, che stacca di testa e batte Skorupski.

1-0 fine pt: Bani 20′. Palo di Sansone al 39′. Fuori Kumbulla al 25′ per un problema ad un occhio, dentro Dawidowicz

1-0: al 20′ del pt, Silvestri respinge dopo la deviazione di Kumbulla ma sui piedi di Bani, che batte Silvestri.

Brescia-Cagliari

2-2: al 23′ del st, Tonali atterra in area Simeone, dal dischetto Joao Pedro tira forte e teso battendo Joronen.

2-1: al 4′ del st, Torregrossa riceve sulla trequarti, arriva ai 30 metri e scarica un mancino potente e vincente.

1-1 fine pt: Joao Pedro 20′, Torregrossa 27′. Duplice fischio al Rigamonti, meglio gli ospiti nonostante il pari.

1-1: al 27′ del pt, Tonali disegna una parabola perfetta per la testa di Torregrossa, che incorna e batte Olsen.

0-1: al 20′ del pt, terzo tempo perfetto di Joao Pedro, che prende il tempo a tutti e di testa batte Joronen.-ansa-

(ANSA) -“Oggi eravamo un po’ in emergenza, sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, ci abbiamo messo il cuore contro un avversario che era più brillante di noi. Il cammino è ancora lungo e non dobbiamo esaltarci, ma su questa mentalità possiamo costruire qualcosa d’importante”. Lo dice Stefano Pioli al termine della vittoria contro l’Udinese. “Vanno dati – evidenzia il tecnico del Milan – i giusti meriti a Rebic.
Lui si aspettava di avere più spazio con il mio arrivo, ha sofferto le mie scelte ma si è sempre allenato bene e dopo Natale è arrivato determinato e volenteroso, ha svoltato da solo, senza che io lo dovessi stimolare. C’è spazio per tutti quelli che hanno voglia di aiutare la squadra”. (ANSA).
Sono terminate tutte e tre in parità le gare delle 15 della ventesima giornata del campionato di Serie A. Questi tutti i risultati finali.
Bologna-Verona 1-1
Brescia-Cagliari 2-2
Lecce-Inter 1-1

Il quadro dei risultati Serie B per il sabato della ventesima giornata si è completato con il clamoroso epilogo di Chievo Perugia. I padroni di casa gialloblù hanno conquistato una vittoria per 2-0, ma tutto è successo in extremis: il gol del vantaggio del Chievo infatti è arrivato al 90’ minuto grazie a Ceter, poi addirittura i veneti hanno raddoppiato nei minuti di recupero, infatti al 95’ ecco il gol di Meggiorini su calcio di rigore che ha fatto definitivamente calare il sipario sulla partita. In classifica così il Chievo sale a quota 29 punti e si rilancia in zona playoff, scavalcando il Perugia che resta fermo a 27. La ventesima giornata di Serie B proseguirà domani: alle ore 15.00 avremo infatti Pescara Salernitana e Spezia Cittadella, mentre alle ore 21.00 avrà inizio Benevento Pisa. Infine, il posticipo del lunedì sera sarà Cosenza Crotone, derby calabrese fissato alle ore 21.00. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Verdetti molto interessanti per i risultati Serie B dalle partite del sabato pomeriggio per la ventesima giornata, prima dopo la sosta invernale. Evoluzioni importanti soprattutto nella lotta salvezza, dove il Trapani ha fatto un triplo passo avanti di enorme significato grazie al 3-1 inflitto all’Ascoli. I siciliani sono sempre penultimi in classifica, ma con 18 punti le prospettive certamente migliorano. Anche il Livorno ha cercato di rialzarsi, ma alla fine il fanalino di coda toscano deve accontentarsi di un clamoroso pareggio per 4-4 contro l’Entella, al termine di una partita nella quale il Livorno è andato avanti per 3-0, si è fatto rimontare, è tornato avanti al minuto 91 ma è stato ripreso al 96’. Vittoria per 1-0 della Juve Stabia contro l’Empoli: le Vespe salgono in una posizione più tranquilla, per l’Empoli invece scatta l’allarme, perché ora la lotta salvezza è più vicina rispetto ai playoff. Infine un pareggio a reti bianche (0-0) tra Cremonese e Venezia, che non modifica l’anonimo campionato delle due squadre. Prossimo appuntamento alle ore 18.00, quando al Bentegodi comincerà l’interessante posticipo Chievo Perugia. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Eccoci al via di questo sabato dedicato ai risultati di Serie B e solo tra pochi minuti avranno inizio le prime sfide della 20^ giornata: tra le tante vogliamo ora fissare la nostra attenzione su quella tra Trapani e Ascoli, attesa tra poco al provinciale di Erice. L’incontro è particolarmente atteso e non solo per i piceni, che stazionano ai gradini più alti della classifica, ma specialmente per i siciliani. Il club oggi padrone di casa infatti sta vivendo una sorte di rivoluzione interna, con pure il cambio di dirigenza a cui abbiamo assistito in questi giorni: sarà dunque ben curiosi notare gli effetti in campo. Di certo il Trapani ha davvero bisogno di una scossa in questa seconda parte della stagione: la classifica ci ricorda infatti della penultima posizione in classifica, con solo 15 punti messi da parte. Vedremo che ci dirà il campo, si gioca!
In questo sabato dedicato ai risultati di Serie B, certo dobbiamo celebrare anche il ritorno sulla panchina della cremonese di Massimo Rastelli, che già aveva diretta la squadra grigiorossa dal novembre del 2018 fino allo scorso mese di ottobre. Il caso è certo curioso: il club lombardo infatti aveva esonerato l’allenatore ex del Cagliari per l’inizio poco brillante del campionato e aveva chiamato alla guida dello spogliatoio Baroni. L’esperienza dell’allenatore di Firenze però non è stata premiata da prestazioni importanti e risultati: solo 11 punti in 11 incontri per lui e la quart’ultima posizione in classifica e dunque la scelta maturata durante la sosta di richiamare “all’ovile” Rastelli. Vedremo se il cambio di panchina gioverà alla Cremonese oppure no.
Siamo in attesa di vivere questo sabato tutto dedicato ai risultati di Serie B e certo è ora bene anche fare un tuffo nel passato e ricordare i verdetti che ci erano arrivati, per i medesimi incroci nel turno di andata. Il riferimento è chiaramente la prima giornata della stagione 2019-2020 della cadetteria: ecco i risultati raccolti per le sfide che andranno di scena nuovamente oggi. Partendo dalla sfida Ascoli Trapani, ben ricordiamo della vittoria casalinga dei piceni col risultato di 3-1: per Empoli-Juve Stabia furono proprio i toscani ad avere la meglio ma per 2-1. Aggiungiamo che nell’incontro Venezia-Cremonese vinsero i grigiorossi per 2-1, mentre in Entella-Livorno, fu la Virtus a vincere per 1-0. Per ultimo ecco che nell’incrocio serale tra Perugia e Chievo, la vittoria della squadra umbra, col risultato di 2-1 al triplice fischio finale.
Dopo una lunghissima sosta per le festività invernali, ecco che il campionato cadetto torna sotto i riflettori e oggi, sabato 18 gennaio 2020 siamo certo impazienti di scoprire quali saranno i risultatI di Serie B che otterremo. Ricordiamo infatti a tutti gli appassionati che siamo nel girone di ritorno del campionato cadetto e anzi oggi cominceremo a vivere gli incroci per la 20^ giornata, la prima della seconda fase della stagione: iniziare il 2020 con una vittoria sarà quindi fondamentale per molti club. Vediamo allora subito che cosa ci riserva questo sabato dedicato ai risultati della Serie B: come al solito il programma sarà molto ricco e già ieri abbiamo vissuto un primo anticipo, con il big match Pordenone-Frosinone. Da calendario ufficiale, ecco che il primo fischio d’inizio lo udiremo già alle ore 15.00 quando allo Zini tornerà la Cremonese per affrontare il Venezia, dopo il gravoso impegno in Coppa Italia contro la Lazio. Alla medesima ora assisteremo alla sfida Juve Stabia-Empoli e al match del Picchi tra Livorno ed Entella: sempre alle ore 15,00 sarà poi la volta di Trapani-Ascoli. L’ultimo appuntamento della giornata sarà alle ore 18.00 al Bentegodi tra Chievo e Perugia, a cui gli umbri approderanno dopo l’incontro in Coppa Italia col Napoli di Gattuso.
Dopo una ventina di giorni di digiuno, siamo davvero impazienti di conoscere i primi risultati di Serie B e i primi verdetti di questa 20^ giornata, che certo modificheranno non poco la classifica del campionato, che pure anche oggi rimane davvero ben corta. Oltre alla capolista Benevento, che tornerà in campo solo domani nei posticipi con 46 punti da parte e un vantaggio più che consistente sulle prime inseguitrici, è lotta aperta anche ia gradini più elevati della classifica. Dietro al Pordenone, secondo classifica infatti possiamo leggere ben quindi squadre raccolte in circa 10 punti: si va quindi dal Crotone, tra i favoriti per strappare il pass della promozione diretta in Serie A, alla Cremonese, ferma al 17^ gradino, l’ultimo per giocarsi i play out retrocessione (e a solo una lunghezza dalla retrocessione diretta). Alla vigilia della prima giornata del turno di ritorno di campionato, la situazione ci pare ancora molto liquida: chissà che accadrà oggi in campo!.
RISULTATI SERIE B
FINALE Cremonese-Venezia 0-0

FINALE Juve Stabia-Empoli 1-0

FINALE Livorno-Entella 4-4

FINALE Trapani-Ascoli 3-1

FINALE Chievo-Perugia 2-0

CLASSIFICA SERIE B
Benevento 46

Pordenone 35

Crotone 31

Entella 30

Cittadella, Chievo 29

Frosinone 28

Ascoli, Perugia, Juve Stabia 27

Pescara, Salernitana 26

Spezia, Pisa 24

Empoli, Venezia 23

Cremonese 22

Cosenza 20

Trapani 18

Livorno 13 ILSUSSIDIARIO.NET
Si accende questa domenica tutta dedicata ai risultati della Serie B e tra i primi incontri che ci faranno compagnia solo tra pochi istanti certo spicca quella attesa solo tra pochi istanti al Picco tra Spezia e Cittadella. L’incontro si annuncia molto caldo in terra ligure, anche perchè entrambi i club ci appaiono ben affamati di punti e desiderosi di iniziare il 2020 con una vittoria. Dopo tutto ben ricordiamo che i bianconeri hanno approcciato al 20^ giornata di campionato vantando solo la 12^ posizione ma pure prima della sosta hanno messo da parte ben sei risultati positivi, Hanno invece approfittato della pausa per ricaricarsi i granata, che hanno chiuso il 2019 con un sonoro KO in campionato contro l’Entella. La formazione di Venturaro, che pure lotta nei primi gradini della classifica della Serie B, necessita dunque di un immediato riscatto per non perdere una solida piazza nei prossimi play off. Non ci resta che dare la parola al campo, via!
In attesa di vivere questa domenica dedicata i risultati della Serie B, facciamo un passo avanti e ricordiamo agli appassionati che ufficialmente la 20^ giornata della cadetteria si completerà solo domani, con il posticipo del Monday night previsto tra Cosenza e Crotone. Anche la sfida di domani dopo tutto è molto attesa dagli appassionati e dai fan delle due squadre, che pure al momento stanno vivendo situazioni differenti e lottano per obiettivi diversi. Ricordiamo infatti molto bene che i bruzi sono ora in piena zona rossa, ma pure la salvezza rimane a un passo, complice una graduatoria davvero molto corta anche ai gradini inferiori. Gli squali invece stanno lottando ai gradini più alti e anzi hanno già messo nel mirino il Pordenone, oltre che il secondo biglietto disponibile per la promozione in Serie A. Domani sarà un match molto caldo.
Big match per questa domenica tutta dedicata ai risultati della Serie B sarà certo quello atteso oggi pomeriggio al Adriatico tra Pescara e Salernitana, scontro diretto a circa metà della graduatoria della cadetteria. La classifica, fissata alla vigilia di questo turno, infatti vede i delfini alla nona piazza con ben 26 punti: stessi punti li hanno messi da parte i granata che stazionano a un gradino appena sotto, pur vantando il medesimo tabellino degli avversari. Si annuncia quindi uno scontro capitale tra le due squadre, che nonostante il piazzamento critico, nutrono grandi ambizioni per il finale di stagione. Ovviamente sia Pescara che Salernitana sperano nei play off per la promozione in Serie A: il treno per il pass diretto pare ormai partito senza di loro. Già per raggiungere il tabellone del post season però la strada è molto ardua: servirà vincere e convincere fin dal turno di oggi.
Riflettori puntati sui risultati della Serie B in questa domenica 19 gennaio 2019: oggi infatti vivremo gli ultimi incontri messi in calendario per la 20^ giornata, la prima del turno di ritorno del campionato cadetto e ovviamente non vediamo l’ora di conoscere i verdetti. Come già ricordato ieri, quando abbiamo vissuto il momento clou di questo turno della cadetteria, tutti i club chiamati in campo vorranno iniziare questa seconda parte della stagione come il 2020 con una vittoria che rilanci spirito e corpo per il finale di stagione: non tutti però potranno vincere. Vediamo dunque subito che cosa ci riserverà il calendario odierno per i risultati della Serie B. Da programma per la 20^ giornata infatti oggi il primo fischio d’inizio lo udiremo già alle ore 15.00 quando all’Adriatico avrà inizio l’incontro Pescara Salernitana: alla stessa ora assisteremo alla partita Spezia-Cittadella, dove i granata torneranno in campo dopo il KO casalingo con l’Entella di fine anno. A chiudere il turno sarà poi alle ore 21,00 al Ciro Vigorito il big match Benevento-Pisa, dove i nerazzurri tenteranno l’impresa contro la capolista.
A rendere gli incontri di oggi ancor più attesi sono naturalmente i tre punti messi in palio per la 20^ giornata di campionato e che certo modificheranno in maniera sostanziale la classifica della cadetteria. Ciò che però è già sicuro alla vigilia della 20^ giornata e che, a prescindere dai risultati di Serie B che raccoglieremo oggi, la vetta della classifica sarà ancora una volta occupata dal Benevento. Gli stregoni, campioni d’inverno sono infatti ancora in piena fuga verso la promozione diretta: i ragazzi di Inzaghi ad ora hanno da parte 46 punti e un vantaggio piò che consistente sui primi avversari. I giallorossi sono però certo un caso molto particolare, perché appena più sotto e lo abbiamo già visto ieri, gli spazi in graduatoria sono minimi e i verdetti di oggi potrebbero cambiare sostanzialmente la classifica di campionato. Staremo a vedere che accadrà in campo.
RISULTATI SERIE B
IN CORSO Spezia-Cittadella 1-1 – 12′ Gyasi (S), 36′ Iori (C)

IN CORSO Pescara-Salernitana 0-2 – 50′ Djuric, 54′ Djuric

Ore 21,00 Benevento-Pisa

CLASSIFICA SERIE B
Benevento 46

Pordenone 35

Crotone 31

Entella 30

Cittadella, Chievo 29

Frosinone 28

Ascoli, Perugia, Juve Stabia 27

Pescara, Salernitana 26

Spezia, Pisa 24

Empoli, Venezia 23

Cremonese 22

Cosenza 20

Trapani 18

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ROMA – Ci mancava anche la polemica su Junior Cally misogino. Per Amadeus queste settimane di avvicinamento al Festival di Sanremo si stanno rivelando un calvario mediatico. Prima lo scivolone su Francesca Sofia Novello in conferenza stampa (“E’ brava a restare in secondo piano rispetto al suo fidanzato”), poi la rinuncia di Salmo (che doveva essere uno degli ospiti della prima serata e invece ha detto di sentirsi “a disagio” sul palco dell’Ariston). E ora la grana Junior Cally, il rapper mascherato accusato da tutte le parti politiche (da Salvini, Meloni, passando per il centrodestra fino al Pd) di scrivere canzoni che incitano alla violenza sulle donne. E anche il presidente della Rai, Marcello Foa, parla di “presenza eticamente inaccettabile”.

Vediamo cosa scriveva Cally in un brano del 2017 intitolato Strega: “Lei si chiama Gioia / balla mezza nuda, dopo te la dà / Si chiama Gioia perché fa la troia / L’ho ammazzata, le ho strappato la borsa / c’ho rivestito la maschera”. Brutte parole che evocano immagini orribili. Ma la canzone è vecchia e la presenza del rapper è stata annunciata da quasi 20 giorni. Quindi perché si sono svegliati tutti ora? Probabilmente le parole di Amadeus hanno riportato al centro del dibattito pubblico la triste tematica del femminicidio e della violenza sulle donne (e quindi tutti si sentono in dovere di dire la propria). E, se il mondo della politica può essere giustificato a non conoscere la storia di Cally, non è un po’ singolare che il presidente della Rai sconfessi il direttore artistico della kermesse? Sicuramente Foa ha dei collaboratori e questi collaboratori non dovrebbero essere pagati anche per effettuare questo tipo di verifiche? In Rai non c’è nessuno che si prenda la briga di fare dei controlli? Oppure le parole di Foa sono indirizzate a qualche altro dipendente (o dirigente) del servizio pubblico? Comunque la si voglia vedere, questa vicenda e questa sconfessione di Amadeus puzza di ipocrisia.

Foa (presidente Rai): “Junior Cally eticamente inaccettabile”.
La presenza del rapper Junior Cally al Festival di Sanremo è “eticamente inaccettabile”. Lo afferma il presidente della Rai, Marcelo Foa, esprimendo “forte irritazione per scelte che vanno nella direzione opposta rispetto a quella auspicata”. Il Festival – dichiara Foa -, tanto più in occasione del suo 70esimo anniversario, deve rappresentare un momento di condivisione di valori, di sano svago e di unione nazionale, nel rispetto del mandato di servizio pubblico” e scelte come quella di Junior Cally “sono eticamente inaccettabili per la stragrande maggioranza degli italiani”.

Per il presidente Rai il Festival dovrebbe “promuovere il rispetto della donna e la bellezza dell’amore. La credibilità di chi canta deve rientrare fra i criteri di selezione”. A parere del presidente del servizio pubblico “chi nelle canzoni esalta la denigrazione delle donne e persino la violenza omicida, e ancora oggi giustifica quei testi avanzando pretese artistiche, non dovrebbe beneficiare di una ribalta nazionale”. Foa auspica quindi che il direttore artistico Amadeus, il quale “gode di stima anche per essere persona moderata e di buon senso”, ora “sappia riportare il Festival nella sua giusta dimensione”.

L’ufficio stampa di Junior Cally: “E’ cambiato da allora”.
Quella sulla partecipazione di junior Cally al Festival di Sanremo “non capiamo se sia di carattere musicale o politica”, visto che della partecipazione “si ha notizia dal 31 dicembre e tutti i suoi testi sono disponibili sul web. Mentre del testo di “No grazie” selezionato al Festival di Sanremo e delle sue rime antipopuliste si è venuti a conoscenza solo il 16 gennaio da un’intervista al Corriere della Sera. Il giorno dopo, per pura coincidenza, si accendono polemiche legate a canzoni pubblicate da anni in un età in cui Junior Cally era più giovane e le sue rime erano su temi diversi da quelli di oggi”. E’ quanto precisa l’ufficio stampa di Cally in merito alle polemiche sui presunti contenuti sessisti dei testi dell’artista. Viene anche precisato che Cally “è contro il sessismo, i passi avanti o indietro, e ovviamente – sembra banale dirlo, ma non lo è – contro la violenza sulle donne”.

Inoltre l’ufficio stampa sottolinea che “lungi da Junior Cally, artista antipopulista oggi ad inizio carriera, scomodare i grandi nomi del cinema, della letteratura e della storia dell’arte da Tarantino e Kubrick, da Gomorra a Caravaggio e scrittori come Nabokov e Bret Easton Ellis: l’arte può avere un linguaggio esplicito e il rap, da sempre, fa grande uso di elementi narrativi di finzione e immaginazione che non rappresentano il pensiero dell’artista. Nessuno penserebbe di attaccare Stanley Kubrick (o Stephen King) per le scene in cui Jack Nicholson rincorre Shelley Duvall in Shining, perché si tratta di fiction. Raccontare la realtà attraverso la fiction è la grammatica del rap. E non solo del rap: la storia della musica ha tantissimi esempi di racconto del mondo attraverso immagini esplicite, esagerate e spesso allegoriche”.

E poi viene ricordato che volendo rimanere circoscritti al Festival di Sanremo, “molti artisti che hanno calcato il palco dell’Ariston (in gara o come ospiti) hanno usato frasi più che esplicite” ed anche quest’anno da parte di qualcuno in gara o da parte di “co-conduttori all’Altro Festival”. Inoltre viene rilevato che sempre a Sanremo “negli anni scorsi venne invitato Eminem come ospite internazionale. Sin dagli inizi della sua carriera è stato accusato di scrivere testi inneggianti alla violenza sulle donne”, come nel caso di ‘Kill You’, canzone d’apertura dell’album “The Marshall Mathers LP”, uno degli album più venduti al mondo, con protagonista un Eminem iracondo.

Per l’ufficio stampa dell’artista in gara “è evidente dunque che su questa polemica non solo Junior Cally e le sue rime, ma anche le donne e il sessismo non c’entrano nulla. Due sono le cose: o si accetta l’arte del rap, e probabilmente l’arte in generale, che deve essere libera di esprimersi, e si ride delle polemiche. Oppure si faccia del Festival di Sanremo un’ ipocrita vetrina del buonismo, lontana dalla realtà e succursale del Parlamento italiano”.

La risposta del rapper.
Cally ha risposto via social: “Due sono le cose: o si accetta l’arte del rap, e probabilmente l’arte in generale, che deve essere libera di esprimersi, e si ride delle polemiche. Oppure si faccia del Festival di Sanremo un’ipocrita vetrina del buonismo, lontana dalla realtà e succursale del Parlamento italiano”.

Tutte le deputate contro Amadeus.
All’esordio del Festival, il direttore artistico e conduttore Amadeus si “scusi pubblicamente e riaffermi l’impegno della Rai nella lotta alla violenza, alle discriminazioni e ai pregiudizi di genere”. Lo chiedono le deputate dell’Intergruppo per le donne, i diritti e le pari opportunità che stigmatizzano quanto affermato da Amadeus nel corso della conferenza stampa di presentazione del prossimo Festival di Sanremo sulle donne e sulla presenza tra i cantanti in gara del rapper Junior Cally, i cui testi “come già evidenziato alla Rai da molte associazioni di donne, sono pieni di violenza, sessismo e misoginia”.

“Risulta del tutto incomprensibile che – attraverso le parole del direttore artistico e conduttore della più importante manifestazione musicale del paese – il servizio televisivo pubblico promuova un modello diseducativo di donna bella e disposta a occupare ruoli di secondo piano per non fare ombra al proprio compagno famoso. È lo specchio di una cultura secondo cui la donna non deve avere meriti particolari, se non quello di essere di bell’aspetto e di saper stare «un passo indietro” affermano le deputato dell’Intergruppo che si dicono dispiaciute del fatto che “malgrado l’imbarazzo che immaginiamo – e speriamo – da loro stesse provato, le donne presenti alla conferenza stampa in qualità di co-conduttrici non abbiano preso le distanze, né durante né dopo”.

Non solo. “In aggiunta a tutto questo, poiché tra i cantanti in gara è prevista la presenza del rapper per ragazzini Junior Cally, i cui testi, come già evidenziato alla Rai da molte associazioni di donne, sono pieni di violenza, sessismo e misoginia, appare evidente che la direzione artistica del Festival di Sanremo 2020 sia in palese contrasto con il contratto di servizio della Rai, i cui principî generali prevedono di ‘superare gli stereotipi di genere, al fine di promuovere la parità e di rispettare l’immagine e la dignità della donna anche – concludono – contro il principio di non discriminazione’, nonché la promozione e valorizzazione ‘delle pari opportunità, del rispetto della persona, della convivenza civile, del contrasto a ogni forma di violenza’”.

Anche Salvini contro Junior Cally.
“Junior Cally? Uno che incita all’odio e alla violenza contro le donne. Per un anno ho lavorato con Giulia Bongiorno per far approvare il codice rosso. Oggi leggo che la Rai e il più importante festival della canzone italiana, usando denaro pubblico, sdoganano femminicidio e stupro. Non ho parole: mi auguro che questo tizio non metta mai piede sul palco di Sanremo”. Così il leader della Lega Matteo Salvini, in una nota.-blitzquotidiano.it-
ROMA – Marina Fiordaliso e Luisa Corna sono state ospiti di Simona Ventura nello studio di Settimana Ventura, il programma di Rai 2 in onda la domenica a mezzogiorno. Proprio Fiordaliso negli ultimi tempi è stata protagonista di diverse interviste tv, in cui ha raccontato dettagli dolorosi del proprio passato.

Oggi Fiordaliso è nonna, dopo che suo figlio Sebastiano ha avuto un bimbo. In passato, però, la sua vita non è stata facile. Negli anni Settanta, a soli 15 anni, la cantante rimase incinta. Timoroso di uno scandalo suo padre decise di allontanarla da casa per farla partorire in un istituto: “Era il 1972 – ha raccontato Fiordaliso di recente a La Vita in diretta – un’epoca di grandi cambiamenti, e comunque mio padre non era contento: lui è un uomo che veniva dalla Sardegna e facendo il militare ha conosciuto mia madre emiliana”. Dopo la nascita del figlio Sebastiano, la cantante ne sposò il padre, più grande di lei di due anni, che era nella sua stessa scuola. Un matrimonio nonostante l’opposizione del padre, e che non è andato bene: “C’erano le botte. Però, in quel periodo, per una donna era normale. A quell’epoca – ha spiegato Fiordaliso – se tu dicevi alla gente che eri stata picchiata da tuo marito era come dire che avevate discusso. Io sono stata anche una femminista, però allora non si parlava di violenza domestica”. Per questo adesso Fiordaliso lancia un messaggio alle donne vittime di violenza: “Bisogna andare via subito”. (Domenica Live, La vita in diretta)-blitzquotidiano.it-
ROMA – Più volte nelle settimane scorse era stata annunciata la presenza di Al Bano e Romina a Sanremo. Ora arriva invece la doccia fredda che i fan non si aspettavano: il cantante pugliese e la sua ex moglie non saliranno sul palco dell’Ariston. A dirlo è Cristiano Malgioglio durante l’intervista che ha rilasciato a Verissimo.

L’autore, a Silvia Toffanin racconta: “Avevo questa idea di questo brano. L’ho proposto a loro, e sono impazziti. E oggi svelo anche il titolo della canzone: ‘Raccogli l’attimo’.E’ una canzone internazionale”.Il paroliere racconta che la coppia avrebbe potuto essere in gara al Festival di Sanremo 2020, tuttavia “Romina non ha voluto perché aveva paura di questa competizione.”. Malgioglio svela poi un’altra indiscrezione sul brano: “Al Bano aveva inciso questa canzone con la figlia, però io penso che a Sanremo Al Bano e Romina sia la coppia forte. Ciò che la gente vorrebbe vedere”.

Albano Carrisi, ai microfoni di Un Giorno da Pecora su Rai Radio 1, a novembre aveva detto: “Se andrò a Sanremo? Non ho ancora deciso, Amadeus mi vorrebbe con Romina”. Poi a gennaio era arrivato l’annuncio di Malgioglio su Instagram, che in quell’occasione aveva scritto: “Ecco il duo più internazionale, pronti a sbarcare al Festival di Sanremo. Albano e Romina Power. Già pronta anche la versione del brano cantata in cinque lingue diverse. Vi dirò che il solo ritornello non uscirà facilmente nella vostra testa. I’m very happy”.

Fonte: Verissimo