Una delle scene più toccanti di ieri sera è stata sicuramente vedere Sergio Aguero che alza al cielo la coppa del mondo.Anche lui, come Messi, avrebbe dovuto disputare il suo ultimo mondiale ed essere uno dei punti cardini della nazionale argentina essendo, inoltre, il terzo miglior marcatore di sempre della Seleccion.
Invece il destino gli ha riservato un finale di carriera crudele.
Un anno fa ha dovuto smettere col calcio dopo aver riscontrato un’aritmia cardiaca mentre giocava col Barcellona.
Addio sogni di gloria con la sua Argentina che, nel mentre, stava formando un gruppo così forte, da poter seriamente competere per la vittoria del mondiale.
Qui entra in scena Messi che, prima del mondiale, ha “convocato” simbolicamente Aguero: “Tu vieni con noi, meriti di esserci anche tu”.
E così “El Kun” ha seguito la nazionale per tutta la spedizione in Qatar e da grande leader è stato sempre vicino alla squadra, incoraggiando tutti i suoi compagni dalla prima all’ultima partita.
La notte prima della finale Messi l’ha voluto in camera con lui e solo loro sanno come hanno passato quelle interminabili ore prima di salire sul tetto del mondo.
Dopo la vittoria ai rigori, Leo ha chiamato Aguero sul palco e gli ha consegnato la coppa del mondo che “El Kun” ha alzato al cielo con fierezza, con emozione e con la consapevolezza di aver fatto il massimo nonostante il suo triste epilogo.
Si “Kun” questa coppa è anche tua. 
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