È stato un difensore di buon livello in Serie B con alcune presenze anche in Serie A.È marito e padre di cinque figli, uno dei quali, il secondogenito Alessandro, perso a seguito di un incidente stradale a soli 14 anni.
Ha salvato il Crotone in maniera incredibile: chiude il girone d’andata con 9 punti e ultimo posto in classifica. In quello di ritorno conquista 25 punti, di cui 20 tra i mesi di Aprile e Maggio.
La dedica al figlio è d’obbligo:
“Ale, questa non è la mia vittoria, ma la nostra, proprio come quella della promozione in Serie A del Livorno. Avrei voluto gioire con te, guardare i tuoi occhi e il tuo sorriso, prenderti per mano e insieme correre e festeggiare. Tutto questo è solo per te e ogni mia conquista è la tua, ogni mia vittoria sarà la tua, ogni mio sogno sarà anche il tuo. Voglio che il mio cuore continui a battere per te e tu possa vivere ancora attraverso me”.
Alla fine di quella stagione mantiene inoltre la promessa di attraversare l’Italia in bicicletta qualora avesse salvato la squadra calabrese.
Pedala dalla Calabria al Piemonte percorrendo 1500 chilometri e perdendo tre chili.
A Salerno è protagonista di un’altra rimonta impossibile. Prende in mano la squadra con 13 punti conquistati in 23 giornate e ultimo posto in classifica.
“Abbiamo il 7% di possibilità di salvarsi”, dichiara alla stampa.
Conquista 18 punti nelle restanti 15 partite e salva la Salernitana da una retrocessione ormai scontata.
Appassionato di libri, di filosofia, allena costantemente mente e corpo.
È indubbiamente un personaggio fuori dal comune nonché un allenatore diverso dagli altri.
È stato votato come miglior allenatore della Serie A della stagione 2021/2022.
Buon compleanno all’allenatore dei miracoli specializzato in rimonte impossibili.
Tanti auguri mister Davide Nicola… 
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