Gian Piero Gasperini

2015: l’Atalanta finisce il campionato al tredicesimo posto in classifica a più 7 punti dalla zona retrocessione.
2016: diventa allenatore dei bergamaschi, raggiunge il quarto posto in campionato e conseguente qualificazione in Europa League.
2018: raggiunge la finale di Coppa Italia persa poi contro la Lazio. In campionato l’Atalanta arriva terza (record) e si qualifica per la prima volta nella sua storia in Champions League.
2019: l’Atalanta è tra le prime otto squadre più forti d’Europa dopo aver raggiunto i quarti di finale di Champions League persi poi contro il Paris Saint Germain.
In campionato conferma il terzo posto con 78 punti e 98 gol segnati (record per i bergamaschi) a meno 5 dalla Juventus campione d’Italia.
2020: raggiunge ancora la finale di Coppa Italia persa contro la Juventus. Agli ottavi di Champions League viene sconfitto dal Real Madrid. In campionato arriva nuovamente al terzo posto col miglior attacco del campionato.
Quest’anno l’Atalanta continua a lottare per un posto in Champions League dimostrando ormai di essere una splendida realtà nonché di rientrare nell’elite del calcio italiano.
Un continuo crescendo di prestazioni e risultati nonostante l’Atalanta abbia venduto, negli anni, i suoi calciatori più forti incassando cifre record per poi acquistare calciatori giovani a prezzi inferiori.
C’è chi lo critica per non aver vinto ancora un trofeo con i nerazzurri.
Forse quando la sua era a Bergamo finirà, capiremo realmente l’importanza dell’impresa che è riuscito a compiere quest’uomo.
Buon compleanno Gian Piero Gasperini… ❤️
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