“Ma voi lo sapete cosa vuol dire avere un idolo?Ero solo un ragazzino quando ho trovato per la prima volta questa figurina, ricordo ancora l’odore della bustina appena scartata. Quel profumo di carta nuova inconfondibile.
Una figurina, due, tre ed eccolo lì: il mio idolo. Gianluca Vialli.
Avevo addosso quella felicità che è propria solo di quando sei un “giovanotto”.
Sapete perché oggi ce l’ho ancora così? Non incollata e intonsa? Perché da quel giorno me la sono portata ovunque dentro al mio portafoglio. Anzi, dentro ai miei portafogli, perché ne ho cambiati parecchi.
Diploma, firma del contratto lavorativo, matrimonio: sempre. È sempre stata con me. E lo è ancora oggi, con qualche capello bianco in più e con una vita che, dal 6 gennaio, almeno per me, è un po’ più triste.”
Firmato uno che crede ancora ai supereroi.