“Mio figlio Enzo combatte con un tumore cerebrale, ha dodici anni ed è un bambino straordinario.Il suo sorriso ci insegna ogni giorno come va affrontata la vita. Stargli accanto è un’occasione per imparare da lui.
La vittoria con mio figlio sarà la più importante della mia vita.
Abbiamo scoperto questo male nell’agosto 2020, sta facendo tante cure.
In Brasile la medicina è avanti, siamo riusciti a vincere il primo tempo, Enzo è stato operato. Adesso ci attende il secondo, forse dovremo andare negli Stati Uniti. La mia vita è cambiata, è difficile parlare di cosa è successo, ma dobbiamo affrontare il male.
Enzo è molto bravo, è in gamba, sta facendo cose bellissime.
E’ forte, sta affrontando la situazione con coraggio e intelligenza, è un ragazzo d’oro. Il suo sogno è tornare a fare sport. Quando sarà guarito potrà tornare ad allenarsi. A lui piace il calcio e il tennis.
Ora deve aspettare di riprendersi. (si emoziona ndr.)
Viviamo alla giornata.
Ma abbiamo già vinto insieme in passato e vinceremo ancora.”
[Júlio Sérgio Bertagnoli, ex portiere, tra le altre, di Roma e Lecce]
Fonte: Corriere dello Sport/Gianluca Di Marzio
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